Capita che avvolte la pazienza tende a raggiungere livelli altissimi, specie quando è una domenica quasi natalizia vai in nu'cazz di centro commercialo, in compagnia di mammà, che per carità, la mamma è sempre la mamma, don't touch my mom diceva la canzone no?..cmq fatto sta che andare aggiro in codesta simile occasione comporta la saturazione di tutta la pazienza che un(o) essere vivente può avere.
Entri in un negozio, ce ne sono mille, oggettistica di natale (pensi...accidenta amme e quando gliene ho fatto vedere)..entri. Alla mamma piace tutto, dalla palla di natale, alla cornice, a qualsiasi cosa abbia una forma, quindi tutto; mettici che i prezzi sono pure ridotti, vabbè.
Tempo un minuto e dici: 'maremma puttana, ma ti garba tutto, io un ce la fò, vò affare un giro..ciao'.
Ebbene torni dopo 25min pensando e sperando la madre in questione non si trovi nel solito negozio e invece: sempre allà stava.
Entri ed esclami: 'dio bono, ancora qui!'
Lei, incurante delle tue esclamazioni: 'vedi che carino questo, per l'amica della signora del negozio che quando e a volte ci può stare sennò c'è questo però ho visto anche ci sta bene con' ed altre mille varianti; con i'babbo che in silenzio annuisce e dentro cova una rottura di palle allucinante, io capisco e gli dico: 'bhe ti ci vuole una pazienza di quelle....'
Ora, io non voglio dire che i miei son così o cosà, era giusto per dire che, allorche, se non che, altrimenti che, piuttosto che, ste scene sono abbastanza comuni, cioè per lo meno penso non ho fatto nessuna ricerca e sinceramente fottesega!
Vabbè ci sarebbero altre mille se non duemila, faccia un etto e mezzo và, storie da descrivere, ma mi lascio per altre avventure....continua
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