Foto via [hrstudioplus]
Sulla bozza che avevo scritto c'era scritto piove, infatti non so come mais tostato, mo fuori dal finestrino dal mio simpatico treno intercity, piove.
Sempre nella bozza c'era scritto che avevo voglia di fare delle patatine fritte, bhe mo proprio non tengo la voglia eppoi trenitalia non mette a disposizione dei clienti delle mini-friggitrici (ricordiamo che ho un profondo desiderio di avere una friggitrice).
Quindi mi ti trovo, vabbè sti cazzi...racconto del fatto che mentre aspettavo un treno, mi recai alla palestra proprio lì nelle vicinanze, le vicinanze del treno delle stazione del capo-stazione, del capo, boh nelle vicinanze e quindi vado ed entro e chiedo info.
La signorina, come in tutte le palestre mi chiede di compilare il foglio per tenere los datos mios, che poi quando vogliono mi chiamano al telefono e mi dicono che se voglio iscrivermi ora con loro ho uno sconto.
Detto questo, scrivo nome e cognome: 'Simone Attanasio', e la signorina mi dice con faccia seria: 'bhe, ma attanasio è il nome?'. Il mio viso penso abbia espresso un punto interrogativo di quelli mega giganti contornato dal tono della mia voce che negava, ovviamente, la sua domanda.
(questa frase risulta scritta a mio modo un pò da schifo, questo perchè stando al treno, stando che stavo salvando, stando che pensavo avesse salvato la bozza, invece no, quindi mi ti ho perso un botto di frasi lettere parole opinioni altre cose).
Cose viste in treno: signore che guardava l'iPhone con la lente d'ingrandimento
Cose viste a firenze: mostra di cessi di design, della serie 'quando si dice che cacare è un'arte.'
Cose comprate: due tende doccia da 1€...soccose
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